Lee De Forest
Prima di parlare della sua carriera voglio svelarvi qualche curiosità sulla sua vita privata. De Forest si sposò ben quattro volte: la prima nel 1906 con Lucille Sheardown (non si conosce nulla su questa donna), con la quale divorziò lo stesso anno;
nel 1907 fu la volta di Nora Stanton Blatch Barney (ingegnere e suffragetta nata in Inghilterra), ebbero una figlia, Harriet, ma divorziarono nel 1911;
la terza moglie arrivò nel 1912, Mary Mayo (cantante newyorchese), anche con lei ebbe una figlia, Deena e divorziano nel 1930;
l’ultima moglie fu Marie Mosquini (attrice statunitenze) con la quale si sposò nell’ottobre del 1930, fu con lei che rimase per il resto della sua vita. Come si dice: L’ULTIMA E’ QUELLA BUONA!
Adesso torniamo a noi!
Come dicevo prima la sua carriera lavorativa è stata abbastanza variegata e piena. Inizia nel 1873 con l’assunzione alla Western Electric di Chicago. Nel 1900 progettò un “risponditore” che intendeva migliorare le prestazioni del “coherer”, utilizzato da Marconi; per chi non lo sapesse, il coherer, è uno strumento inventato da Temistocle Calzecchi Onesti, il quale permetteva l’individuazione delle onde elettromagnetiche.
Nel 1902, intenzionato a contendersi il mercato americano con Marconi, fondò “L’American De Forest Wireless Telegraph Company”; in effetti ottenne delle commesse con la U.S. Navy (marina militare degli Stati Uniti d’America), ma fallì dopo pochi anni per via di alcune cause legali perse contro Reginald Fessended (inventore canadese).
Nell’ottobre del 1906, De Forest non si diede per vinto e annunciò la creazione dell’audion (valvola elettronica di rilevamento o amplificazione), il quale sviluppò partendo dal diodo di Flemming. Con qualche perfezionamento l’audion divenne il triodo, un componente essenziale per catturare le modulazioni della voce umana.
Tra il 1906 e il 1907 De Forest ebbe un’idea rivoluzionaria, concepì la radiodiffusione (in quel periodo era anomalo ciò), così da rendere la musica accessibile a tutti. Si impegnò nelle pubbliche dimostrazioni: Tour Eiffel, Metropolitan Opera Company, ecc; ebbe esiti alterni e alcuni rifiuti ma non demorse.
Come se non bastasse, nella sua vita ebbe anche l’esperienza della prigione. Nel 1912 fu arrestato per frode azionaria ma più tardi, nel 1914 fu assolto. Ebbe anche una controversia che durò vent’anni con Edwin Howard Armstrong, colui che nel 1913 non solo scoprì l’audion di ricezione (come De Forest) ma anche di trasmissione.
Le scoperte di Lee De Forest non finirono qui, nel 1923 realizzò il “fonofilm”, primo esempio della pellicola sonora. Poco più tardi si interesso anche alla televisione ma con scarsi risultati.
Il 1960 fu un anno significativo per De Forest, in cui ricevette un Oscar dedicato alla sua carriera. L’anno dopo, nel 1961 morì ad Hollywood.
Nella sua vita, Lee De Forest, non ebbe di fatto la notorietà che avrebbe voluto e che inseguì per tutta la sua vita; lo definirono un cane sciolto a causa del suo carattere discutibile e dal fatto che molte genialità le lasciò incompiute, ma malgrado questo fu l’inventore che più ha contribuito al passaggio della telegrafia senza fili di Marconi al sistema che trasmette voce e musica.
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Giulia Anzivino (Tektron)
INGLESE:
Back in 1873 in Council Bluffs, an inventor, a revolutionary, a director was born: Lee De Forest.
His glittering career begins after graduating from
Yale; he patented more than three hundred inventions in the field of
telegraphy, telephony,
radio and more; also in
sound cinema and
television.
Before talking about his career I want to reveal some curiosities about his private life. De Forest married four times: the first in 1906 with Lucille Sheardown (nothing is known about this woman), with whom he divorced the same year;
in 1907 it was the turn of Nora Stanton Blatch Barney (engineer and suffragette born in England), they had a daughter, Harriet, but they divorced in 1911;
the third wife arrived in 1912, Mary Mayo (New York singer), also with her he had a daughter, Deena and they divorced in 1930;
his last wife was Marie Mosquini (American actress) with whom he married in October 1930, it was with her that he remained for the rest of his life. As they say: THE LAST IS THE GOOD ONE!
Now let's get back to us!
As I said before, his career has been quite varied and full. He began in 1873 with his employment at Western Electric in Chicago. In 1900 he designed a "responder" which intended to improve the performance of the "coherer" used by Marconi; for the uninitiated, the coherer is an instrument invented by Temistocle Calzecchi Onesti, which allowed the identification of electromagnetic waves.
In 1902, intending to compete for the American market with Marconi, he founded "The American De Forest Wireless Telegraph Company"; in fact he got some orders with the U.S. Navy (United States Navy), but failed after a few years due to some lawsuits lost against Reginald Fessended (Canadian inventor).
In October 1906, De Forest did not give up and announced the creation of the audion (electronic detection or amplification valve), which he developed starting from the Flemming diode. With some refinements, the audion became the triode, an essential component for capturing the modulations of the human voice.
Between 1906 and 1907 De Forest had a revolutionary idea, he conceived broadcasting (at that time this was anomalous), so as to make music accessible to everyone. He engaged in public demonstrations: Tour Eiffel, Metropolitan Opera Company, etc; it had mixed results and some refusals but did not give up.
As if that were not enough, in his life he also had the experience of prison. In 1912 he was arrested for stock fraud but later, in 1914 he was acquitted. He also had a controversy that lasted twenty years with Edwin Howard Armstrong, the one who in 1913 discovered not only the reception audion (like De Forest) but also transmission.
Lee De Forest's discoveries did not end there, in 1923 he made the "fonofilm", the first example of sound film. A little later he also became interested in television but with poor results.
1960 was a significant year for De Forest, in which he received an Oscar dedicated to his career. The following year, in 1961 he died in Hollywood.
In his life, Lee De Forest, in fact, did not have the notoriety he would have wanted and that he pursued throughout his life; they called him a maverick because of his questionable character and the fact that he left many geniuses unfinished, but despite this he was the inventor who most contributed to the passage of Marconi's wireless telegraphy to the system that transmits voice and music.
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Giulia Anzivino (Tektron)
